Mediamente la manutenzione dei gruppi frigo viene eseguita 2 volte l’anno al fine di mantenere un alto livello di pulizia degli scambiatori di calore in modo tale da avere una maggiore efficienza nel funzionamento dell’impianto di climatizzazione dell’aria.

Oltre alla pulizia si esegue il controllo della tenuta dell’impianto, al fine di evitare delle possibili perdite di gas refrigerante, si rilevano anche i parametri di funzionamento dell’impianto.

Quando la quantità di refrigerante è tale da superare le 5 tonnellate di CO2 equivalente è necessario fare la comunicazione del controllo delle perdite annuali presso il portale (telematico) della Banca Dati FGAS.

Naturalmente oltre alla pulizia delle unità esterne, sarà necessario eseguire la pulizia e l’igienizzazione delle unità interne (ventilconvettori, unità a cassetta, ecc…) è necessario quindi igienizzare e sanificare i filtri, gli scambiatori di calore e le ventole.

La cadenza degli interventi di pulizia delle unità interne sarà superiore rispetto a quella delle unità esterne perchè trovandosi nella parte “vissuta” a contatto con le persone, necessità di un’alto livello di sanificazione e igienizzazione per preservare la salubrità degli ambienti e la salute degli individui.

Potete trovare ulteriori informazioni relative a questo ultimo argomento trattato nella pagina Igienizzazione e Sanificazione.